Stellantis rappresenta sicuramente una realtà-modello, ma l’economia circolare ha ormai assunto un ruolo centrale nel mondo delle auto.
Come abbiam avuto modo di vedere e di imparare, al giorno d’oggi l’attenzione alla sostenibilità è diventata una priorità imprescindibile, e le aziende automobilistiche non fanno eccezione. In questo contesto, il Progetto Stellantis sull’economia circolare, anche grazie al successo ottenuto nel 2023, si presenta come un punto di riferimento, con risultati tangibili e una visione chiara per il futuro.
Un anno di successi
In casa Stellantis, il 2023 è stato un anno di crescita e successi per il progetto incentrato sull’economia circolare. Con un aumento del 18% delle vendite rispetto all’anno precedente, la strategia delle 4R – Rigenerazione, Riparazione, Riutilizzo, Riciclo – ha dimostrato di essere un motore trainante per il Gruppo. Questo risultato è stato reso possibile grazie a un incremento del 14% delle vendite provenienti dall’attività di rigenerazione e addirittura del 63% da quella del riutilizzo.
Un Approccio Globale
La crescita dell’attività di Economia Circolare non si è limitata a un’unica regione, ma ha coinvolto tutto il mondo. A novembre 2023, Stellantis ha inaugurato il primo Hub di Economia Circolare SUSTAINera a Mirafiori, un centro di eccellenza dedicato alla rigenerazione di motori, cambi e batterie ad alta tensione per veicoli elettrici. In Europa, è stata creata una joint venture con Galloo, mentre in Brasile SUSTAINera ha ricevuto il prestigioso Automotive Business Award nella categoria ESG.
La Rigenerazione come Fondamento
La rigenerazione è stata una componente chiave del successo dell’unità di Economia Circolare. Grazie a un aumento del 14% delle vendite nel 2023, l’identità SUSTAINera ha soddisfatto la crescente domanda di componenti automobilistici sostenibili a prezzi competitivi. La gamma di componenti rigenerati è stata ampliata e ora comprende 38 linee di prodotto, tra cui videocamere per parabrezza e serbatoi SCR.
Un Futuro di Innovazione e Crescita
Guardando al futuro, il 2024 promette ulteriori successi per il progetto di Stellantis. L’ampliamento dell’offerta di componenti sostenibili, il lancio dell’offerta B-Parts in Nord America e la joint venture con Orano per il riciclo delle batterie sono solo alcuni dei progetti in cantiere. Con un obiettivo di raggiungere oltre 2 miliardi di euro di ricavi entro il 2030, Stellantis dimostra un impegno concreto verso la sostenibilità e l’abbattimento delle emissioni di CO2.
Non solo Stellantis: come l’economia circolare sta cambiando il mondo delle auto
Stellantis rappresenta sicuramente una realtà-modello, ma l’economia circolare ha ormai assunto un ruolo centrale nel mondo delle auto. In che modo? Nel corso degli ultimi anni si sono affacciate sul mercato sempre più realtà che si occupano di riparazione di componenti anche elettroniche e che offrono un servizio multimarca, quindi accessibile da tutte le case automobilistiche.
I vantaggi legati alle riparazioni
Come facilmente intuibile, questa politica comporta vantaggi considerevoli anche per l’utente finale, e non solo per quanto concerne la riduzione delle emissioni. In primo luogo, i ricambi riparati hanno prezzi decisamente più bassi rispetto ai pezzi nuovi, Inoltre, come abbiamo visto, siamo di fronte ad un processo che comporta una riduzione delle emissioni e della produzione di rifiuti. Ovviamente i ricambi sono di alta qualità e coperti da garanzia. Insomma, l’economia circolare conviene.